INTRODUZIONE ALLA FOTOGRAFIA ‘ICM” (INTENTIONAL CAMERA MOVEMENT)

Questo genere di fotografia si base su principi opposti a quelli in genere condivisi da tutti nella fotografia ‘normale’. Ma esiste una fotografia ‘normale’? Beh, se non ci credi, continua a leggere questo articolo!

Quindi che cos’è questa Fotografia ICM di cui si parla abbastanza ormai anche in Italia?

E’ un genere molto particolare di fotografia che tende a realizzare immagini mosse intenzionalmente e possibilmente creative, pittoriche, con canoni estetici vagamente ‘post-impressionistici’: il movimento non risulta ‘congelato’, ma fluido, mosso tanto o poco.

Come si realizzano? L’idea è molto semplice, ma la messa in pratica richiede un po’ di esperienza ed esercizio.

Alla base ci sono 2 elementi: tempi di scatto molto lenti e il movimento della fotocamera durante mentre l’otturatore è aperto.

Non serve un’attrezzatura particolare, basta una semplice reflex o mirrorless primo prezzo con obiettivo standard (50mm o zoom 18-55mm e simile). Puoi usare il modo ‘Canon Tv o Nikon S’ per bloccare il tempo lungo che desideri, ad es. da 1/4” a 1”. ISO al minimo, ad es. 100, Apertura di conseguenza per ottenere la giusta esposizione: di solito diaframma tutto chiuso. Se i conti non tornano, cioè se c’è molta luce e la foto risulta comunque sovraesposta, allora serve per forza un filtro ND (grigio neutro: ad es. ND6 o ND8) per ridurre la luce entrante e permettere allo esposimetro di trovare la corretta esposizione.

Scegli preferibilmente soggetti naturalistici (campo di fiori colorati, alberi o boschi) e fai tante prove, muovendo rapidamente su e giù la fotocamera, mentre l’otturatore è aperto.

Per ottenere un effetto più ‘pulito’ raccomando l’uso di un cavalletto per facilitare il movimento su e già, senza troppi altre direzioni di mosso. In alternativa si può muovere la camera destra-sinistra oppure in rotazione a mano libera o aiutati da un treppiede.

Devi comunque controllare i 3 parametri di scatto (T, A, ISO) scegliendo la modalità ‘M’ o ‘Tv/S’.


4-2.jpg


Se il tempo è troppo corto, il movimento potrebbe risultare insufficiente a creare il giusto impatto; se troppo lungo, al contrario, può risultare tutto troppo confuso, mosso a tal punto da non capirci più nulla!
L’Apertura è meno importante, perché il controllo della profondità di campo non è essenziale con tutto il mosso ‘ICM’. Gli ISO vanno sempre al minimo (a meno che non ci sia pochissima luce). La tecnica: è semplice a si possono ottenere buoni risultati fin dalle prime prove; il difficile è trovare i soggetti ‘giusti’, che, con la tecnica ICM, creino effetti estetici validi.

Inizia con ½” e poi cambia il tempo a secondo dei risultati che vuoi ottenere: approfitta del fatto che le camere digitali ti permettono di vedere subito il risultato sul display.


4-3.jpg


5 Consigli per la Fotografia ICM 1 – Scatta con ‘intenzione’
Non basta scattare con tempi lunghi e muovere la camera…..ci vuole qualcosa in più per ottenere un’immagine valida! Non è difficile realizzare foto ICM, per averne una ‘buona’ servono spesso dozzine di prove. Cerca di immaginare il risultato che desideri PRIMA di iniziare a scattare.

2 – Fai esperimenti con tutti i tipi di movimento
Io preferisco scattare con movimenti ‘su&giù’, anche con cavalletto. Ma si possono provare movimenti diversi: ‘destra&sinistra’, ‘rotazioni orarie&antiorarie’ oppure creare mosso con lo ‘zoom in&zoom out’, cioè ruotando il barilotto dello zoom verso le focali alte (‘in’) oppure verso il quelle basse (‘out’).
In tutti i casi noterai che anche una piccola differenza nel movimento e nella sincronizzazione del mosso con l’otturatore provocano sempre una differenza significativa.

3 – Non fermarti alle prime esperienze
Solo dopo un certo numero di prove con soggetti diversi, tempi e movimenti diversi acquisirai abbastanza dimestichezza con questo tipo di fotografia e avrai immagini originali da mostrare con orgoglio a terzi.

4 – Concentrati su luminosità, colore e contrasto
Le immagini più valide tendono ad essere molto ‘astratte’, pittoriche: talvolta il soggetto è meno importante della tecnica: l’osservatore può restare affascinato anche se non riconosce un albero o una montagna, ma il colore ed il contrasto sono sempre fondamentali

5 – ‘S.EX.’ = Semplifica ed Escludi
Più pulita, semplice è un’immagine, più efficace e ‘forte’ sarà il risultato. Troppi elementi nell’inquadratura creano distrazione e confusione nell’osservatore: meno c’è, meglio è!
Se preferisci, puoi scattare una foto ‘normale’ e verificare attentamente l’inquadratura nel display della fotocamera, prima di provare ICM.



WHATSAPP CONTATTACI

Orari

Lunedì Chiuso

Da Martedì a Sabato

9.30 - 12.30 | 16.00 - 19.00

Copyright © | Passione Foto | P.I.: 03075670129 | Privacy Policy | Cookie Policy | Le tue preferenze relative alla privacy